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39 (A)E quelli che passavano di là lo ingiuriavano, scuotendo il capo e dicendo: 40 «Tu che distruggi il tempio e in tre giorni lo ricostruisci, salva te stesso! Se tu sei Figlio di Dio, scendi giù dalla croce!» 41 Così pure, i capi dei sacerdoti con gli scribi e gli anziani[a], beffandosi, dicevano: 42 «Ha salvato altri e non può salvare se stesso! È il re d’Israele[b]; scenda ora giù dalla croce, e noi crederemo in lui[c]. 43 Si è confidato in Dio: lo liberi ora, se lo gradisce,[d] poiché ha detto: “Sono Figlio di Dio”». 44 E nello stesso modo lo insultavano anche i ladroni crocifissi con lui.

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Footnotes

  1. Matteo 27:41 M con gli scribi, gli anziani e i farisei.
  2. Matteo 27:42 TR e M Se lui è il re d’Israele…
  3. Matteo 27:42 TR e noi gli crederemo.
  4. Matteo 27:43 +Sl 22:8.

29 (A)Quelli che passavano di là lo insultavano, scuotendo il capo e dicendo: «Eh, tu che distruggi il tempio e lo ricostruisci in tre giorni, 30 salva te stesso e scendi giù dalla croce!» 31 Allo stesso modo anche i capi dei sacerdoti con gli scribi, beffandosi, dicevano l’uno all’altro: «Ha salvato altri e non può salvare se stesso. 32 Il Cristo, il re d’Israele, scenda ora dalla croce, affinché vediamo e crediamo![a]» Anche quelli che erano stati crocifissi con lui lo insultavano.

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Footnotes

  1. Marco 15:32 M e gli crediamo!

25 Presso la croce di Gesù stavano sua madre e la sorella di sua madre, Maria di Cleopa e Maria Maddalena. 26 Gesù dunque, vedendo sua madre e presso di lei il discepolo che egli amava, disse a sua madre: «Donna, ecco tuo figlio!» 27 Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre!» E da quel momento, il discepolo la prese in casa sua.

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Ma io sono un verme e non un uomo,

l’infamia degli uomini e il disprezzato dal popolo.

Chiunque mi vede si fa beffe di me;

allunga il labbro, scuote il capo, dicendo:

«Egli si affida al Signore; lo liberi dunque;

lo salvi, poiché lo gradisce[a]

Sì, tu m’hai tratto dal grembo materno;

m’hai fatto riposare fiducioso sulle mammelle di mia madre.

10 A te fui affidato fin dalla mia nascita,

tu sei il mio Dio fin dal grembo di mia madre.

11 Non allontanarti da me, perché l’angoscia è vicina

e non c’è alcuno che mi aiuti.

12 Grossi tori m’hanno circondato;

potenti tori di Basan m’hanno attorniato;

13 aprono la loro gola contro di me,

come un leone rapace e ruggente.

14 Io sono come acqua che si sparge[b]

e tutte le mie ossa sono slogate;

il mio cuore è come la cera,

si scioglie in mezzo alle mie viscere.

15 Il mio vigore s’inaridisce come terra cotta

e la lingua mi si attacca al palato;

tu m’hai posto nella polvere della morte.

16 Poiché cani mi hanno circondato;

una folla di malfattori m’ha attorniato;

m’hanno forato le mani e i piedi.

17 Posso contare tutte le mie ossa.

Essi mi guardano e mi osservano:

18 spartiscono fra loro le mie vesti

e tirano a sorte la mia tunica[c].

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Footnotes

  1. Salmi 22:8 +Mt 27:43.
  2. Salmi 22:14 Io sono come acqua che si sparge, cioè le mie forze mi abbandonano.
  3. Salmi 22:18 +Mt 27:35; +Gv 19:24.