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Bildad conferma il castigo per l’empio

(A)Allora Bildad di Suac rispose e disse:

«Fino a quando terrai questi discorsi e saranno le parole della tua bocca come un vento impetuoso?

Potrebbe Dio pervertire il giudizio? Potrebbe l’Onnipotente pervertire la giustizia?

Se i tuoi figli hanno peccato contro di lui, egli li ha dati in balìa del loro misfatto;

ma tu, se ricorri a Dio e implori l’Onnipotente,

se proprio sei puro e integro, certo egli sorgerà in tuo favore e restaurerà la tua giusta dimora.

Così sarà stato piccolo il tuo principio, ma la tua fine sarà grande oltre misura.

(B)«Interroga le passate generazioni, rifletti sull’esperienza dei padri;

poiché noi siamo di ieri e non sappiamo nulla; i nostri giorni sulla terra non sono che un’ombra;

10 ma quelli certo t’insegneranno, ti parleranno e dal loro cuore trarranno discorsi.

11 Può il papiro crescere dove non c’è limo? Forse il giunco viene su senz’acqua?

12 Mentre sono ancora verdi, e senza che li si tagli, prima di tutte le erbe, inaridiscono.

13 Tale è la sorte di tutti quelli che dimenticano Dio; la speranza dell’empio perirà.

14 La sua baldanza è troncata, la sua fiducia è come una tela di ragno.

15 Egli si appoggia alla sua casa, ma essa non regge; vi si aggrappa, ma quella non tiene.

16 Egli verdeggia al sole, i suoi rami si protendono sul suo giardino,

17 le sue radici s’intrecciano sul mucchio delle macerie, penetra fra le pietre della casa.

18 Ma divelto che sia dal suo luogo, questo lo rinnega e gli dice: “Non ti ho mai visto!”

19 Tali sono le delizie che gli procura il suo comportamento! Dalla polvere, altri dopo di lui germoglieranno.

20 No, Dio non respinge l’uomo integro, né porge aiuto a quelli che fanno il male.

21 Egli renderà ancora il sorriso alla tua bocca, sulle tue labbra metterà canti d’esultanza.

22 Quelli che ti odiano saranno coperti di vergogna, la tenda degli empi sparirà».

'Giobbe 8 ' not found for the version: La Bibbia della Gioia.

Il corso inarrestabile della giustizia divina

Allora prese a dire Bildad il Suchita:

Fino a quando dirai queste cose
e vento impetuoso saranno le parole della tua bocca?
Può forse Dio deviare il diritto
o l'Onnipotente sovvertire la giustizia?
Se i tuoi figli hanno peccato contro di lui,
li ha messi in balìa della loro iniquità.
Se tu cercherai Dio
e implorerai l'Onnipotente,
se puro e integro tu sei,
fin d'ora veglierà su di te
e ristabilirà la dimora della tua giustizia;
piccola cosa sarà la tua condizione di prima,
di fronte alla grandezza che avrà la futura.
Chiedilo infatti alle generazioni passate,
poni mente all'esperienza dei loro padri,
perché noi siamo di ieri e nulla sappiamo,
come un'ombra sono i nostri giorni sulla terra.
10 Essi forse non ti istruiranno e ti parleranno
traendo le parole dal cuore?
11 Cresce forse il papiro fuori della palude
e si sviluppa forse il giunco senz'acqua?
12 E' ancora verde, non buono per tagliarlo,
e inaridisce prima d'ogn'altra erba.
13 Tale il destino di chi dimentica Dio,
così svanisce la speranza dell'empio;
14 la sua fiducia è come un filo
e una tela di ragno è la sua sicurezza:
15 si appoggi alla sua casa, essa non resiste,
vi si aggrappi, ma essa non regge.
16 Rigoglioso sia pure in faccia al sole
e sopra il giardino si spandano i suoi rami,
17 sul terreno sassoso s'intreccino le sue radici,
tra le pietre attinga la vita.
18 Se lo si toglie dal suo luogo,
questo lo rinnega: «Non t'ho mai visto!».
19 Ecco la gioia del suo destino
e dalla terra altri rispuntano.
20 Dunque, Dio non rigetta l'uomo integro,
e non sostiene la mano dei malfattori.
21 Colmerà di nuovo la tua bocca di sorriso
e le tue labbra di gioia.
22 I tuoi nemici saran coperti di vergogna
e la tenda degli empi più non sarà.