Add parallel Print Page Options

Or vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signor nostro Gesú Cristo e al nostro adunamento con lui,

di non lasciarvi subito sconvolgere nella mente nè turbare o da spirito, o da parola, o da qualche epistola come se venisse da parte nostra, quasi che il giorno di Cristo sia già venuto.

Nessuno v'inganni in alcuna maniera, perché quel giorno non verrà se prima non sia venuta l'apostasia e prima che sia manifestato l'uomo del peccato, il figlio della perdizione,

l'avversario, colui che s'innalza sopra tutto ciò che è chiamato dio o oggetto di adorazione, tanto da porsi a sedere nel tempio di Dio come Dio, mettendo in mostra se stesso e proclamando di essere Dio.

Non vi ricordate che, quando ero ancora tra voi, vi dicevo queste cose?

E ora sapete ciò che lo ritiene, affinché sia manifestato a suo tempo.

Il mistero dell'empietà infatti è già all'opera, aspettando soltanto che chi lo ritiene al presente sia tolto di mezzo.

Allora sarà manifestato quell'empio che il Signore distruggerà col soffio della sua bocca e annienterà all'apparire della sua venuta.

La venuta di quell'empio avverrà per l'azione di Satana, accompagnata da ogni sorta di portenti, di segni e di prodigi bugiardi,

10 e da ogni inganno di malvagità per quelli che periscono, perché hanno rifiutato di amare la verità per essere salvati.

11 E per questo Dio manderà loro efficacia di errore, perché credano alla menzogna,

12 affinché siano giudicati tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma si sono compiaciuti nella malvagità!

13 Ma noi siamo obbligati a rendere del continuo grazie per voi a Dio, fratelli amati dal Signore, perché Dio vi ha eletti fin dal principio per salvarvi, mediante la santificazione dello Spirito e la fede nella verità;

14 a questo egli vi ha chiamati per mezzo del nostro evangelo, affinché giungiate ad ottenere la gloria del Signor nostro Gesú Cristo.

15 Perciò, fratelli, state saldi e ritenete gli insegnamenti che avete imparato tramite la parola o la nostra epistola.

16 Ora, il Signor nostro Gesú Cristo stesso e Dio nostro Padre, che ci ha amati e ci ha dato per grazia una consolazione eterna e una buona speranza,

17 consoli i vostri cuori e vi confermi in ogni buona parola ed opera.

Il ritorno di Cristo

Ed ora, fratelli, per quanto riguarda il ritorno del nostro Signore Gesù Cristo e del nostro incontro con lui, vi raccomando una cosa: non lasciatevi confondere le idee dalle dicerie, secondo le quali il giorno del ritorno del Signore sarebbe imminente. Se qualcuno vi racconta di aver avuto delle visioni o dei messaggi speciali da Dio in proposito, oppure delle lettere che fanno passare per nostre, non ci credete. Non lasciatevi ingannare da ciò che dicono, perché il giorno del ritorno del Signore non arriverà prima che siano accadute due cose: dapprima il periodo di grande ribellione contro Dio, poi lʼapparizione sulla scena mondiale dellʼuomo della ribellione e della perdizione, il figlio dellʼinferno. Egli è lʼavversario che si mette al di sopra di tutto ciò che è chiamato «Dio» o è oggetto di adorazione, fino al punto di sedersi nel tempio di Dio e pretendere di essere Dio. Non vi ricordate che, quando ero ancora con voi, vi dicevo già queste cose? E ora voi sapete perché quellʼessere infernale ancora non riesce a fare la sua apparizione: cʼè qualcosa che lo trattiene fino a quando non sarà venuto il suo momento. La forza misteriosa del male e dellʼinferno è già allʼopera, ma perché si manifesti in pieno bisogna che sia tolto di mezzo chi la trattiene adesso. Allora apparirà lʼempio che il Signore Gesù distruggerà col soffio della sua bocca e annienterà con lo splendore del suo arrivo. 9-10 Questo uomo di peccato verrà come strumento di Satana; pieno di diabolica potenza, ingannerà completamente quelli che sono già sulla via dellʼinferno, perché non hanno accettato e amato quella verità che li avrebbe salvati. 11 Perciò Dio lascerà che credano alle menzogne con tutto il loro cuore. 12 Così saranno condannati tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma hanno goduto dei propri peccati.

13 Noi, però, sentiamo il dovere di ringraziare continuamente Dio per voi, fratelli amati dal Signore, perché Egli, fin da principio, vi ha scelto per darvi la salvezza, purificandovi con lʼopera dello Spirito Santo e con la vostra fede nella verità. 14 Per bocca nostra il Signore vi ha parlato del Vangelo. Per mezzo nostro vi ha chiamati a partecipare alla gloria del nostro Signore Gesù Cristo. 15 Restate dunque forti, fratelli, fedeli agli insegnamenti che vi abbiamo dato, sia a voce che per lettera. 16 Questo vi auguro: che il Signore nostro, Gesù Cristo, e Dio nostro Padre, che ci ha amato e ci ha donato unʼeterna consolazione e una valida speranza, 17 consolino i vostri cuori e vi aiutino in ogni buona cosa che dite o fate!